
IL SOLE

Ha raggio pari a circa 100 volte il raggio terrestre e massa
pari a 330000 la terra.
E' composto da gas ionizzato di idrogeno ed elio con tracce di materiali più
pesanti.
Emette luce come un corpo nero a circa 6000 gradi Kelvin (abbreviati con °K d'ora in poi), mentre la potenza ricevuta sulla Terra, la cosiddetta costante solare, è circa 1.4*103 W/m2.
La parte più interna è il Nucleo, sede dei processi di fusione nucleare (con temperature fino a 15 milioni di °K), sopra vi è la Zona Radiativa, che trasmette per irraggiamento energia alla sovrastante Zona Convettiva, dove vi sono gas caldi in ascesa e freddi (provenienti dalla Fotosfera) in discesa. A racchiudere tutto vi è la Fotosfera, cioè la superficie a noi visibile. Sulla Fotosfera si presentano diversi fenomeni: i Granuli, bolle di gas di 1000-2000 Km di diametro dovute ai sottostanti moti convettivi, le Prominenze ed i Flares (fughe di gas causanti una sovra radiazione) e le Macchie solari. Le Macchie solari sono tempeste magnetiche che si ripetono ciclicamente ogni 22 anni per la deformazione delle linee di campo magnetico solare dovuta ai differenti periodi di rotazione della massa gassosa (da 25 giorni all'equatore fino a 30 giorni ai poli). Le Macchie appaiono nere solo perché a temperatura inferiore della fotosfera (circa 4000 °K). Sopra la Fotosfera vi è la Cromosfera, un sottile strato di gas che può raggiungere i 10000 °K. Racchiude la Cromosfera la Corona, costituita da gas rarefatto in moto vorticoso che può raggiungere i 2 milioni di °K: questo gas si mescola al Vento Solare, ovvero alle particelle che evaporano dalla superficie del sole. Gli episodi maggiori sono detti "coronal mass ejection".
Emette luce come un corpo nero a circa 6000 gradi Kelvin (abbreviati con °K d'ora in poi), mentre la potenza ricevuta sulla Terra, la cosiddetta costante solare, è circa 1.4*103 W/m2.
La parte più interna è il Nucleo, sede dei processi di fusione nucleare (con temperature fino a 15 milioni di °K), sopra vi è la Zona Radiativa, che trasmette per irraggiamento energia alla sovrastante Zona Convettiva, dove vi sono gas caldi in ascesa e freddi (provenienti dalla Fotosfera) in discesa. A racchiudere tutto vi è la Fotosfera, cioè la superficie a noi visibile. Sulla Fotosfera si presentano diversi fenomeni: i Granuli, bolle di gas di 1000-2000 Km di diametro dovute ai sottostanti moti convettivi, le Prominenze ed i Flares (fughe di gas causanti una sovra radiazione) e le Macchie solari. Le Macchie solari sono tempeste magnetiche che si ripetono ciclicamente ogni 22 anni per la deformazione delle linee di campo magnetico solare dovuta ai differenti periodi di rotazione della massa gassosa (da 25 giorni all'equatore fino a 30 giorni ai poli). Le Macchie appaiono nere solo perché a temperatura inferiore della fotosfera (circa 4000 °K). Sopra la Fotosfera vi è la Cromosfera, un sottile strato di gas che può raggiungere i 10000 °K. Racchiude la Cromosfera la Corona, costituita da gas rarefatto in moto vorticoso che può raggiungere i 2 milioni di °K: questo gas si mescola al Vento Solare, ovvero alle particelle che evaporano dalla superficie del sole. Gli episodi maggiori sono detti "coronal mass ejection".
LA TERRA

Ha un raggio di circa 6400km, impiega quasi 24 ore a
compiere un giro su se stesso e 365 giorni a compiere un giro intorno al Sole,
da cui è distante una UA (unità astronomica, pari a circa 150 milioni di
kilometri). La sua massa è pari a 6000 miliardi di miliardi di tonnellate (6*1024 Kg),
la temperatura superficiale media è di circa 15°C (grazie all'effetto serra
dell'1% di CO2 nell'atmosfera che innalza la temperatura media di ben 45 °C).
L'atmosfera è composta al 78% di Azoto, al 21% di Ossigeno e allo 0,9% di
Argon. La Terra è internamente costituita da un nucleo ferroso ed un mantello
con ossidi e silicati di ferro e magnesio, sovrastato da una crosta rocciosa.
La superficie è costituita al 70% da bacini depressi, profondi in media 4km ed
occupati dalle acque, e al 30% da zone continentali. Ha un satellite, la Luna:
si ritiene che la Luna si sia formata quando un planetesimo delle dimensioni di
Marte colpì la Terra primordiale. Dopo lo scontro la Terra assorbì gran parte
dei materiali pesanti mentre dalle parti rocciose di entrambi i proto-pianeti
si formò, con solo un piccolo nucleo ferroso, il nostro satellite.
L'esplorazione lunare è iniziata nel 1959 ad opera dei satelliti Luna 1, 2 e 3
che fornirono la prima immagine del lato oscuro della Luna; è continuata negli
anni '60 con le sonde Pioneer e Ranger per culminare col progetto Apollo. Nel
1969 l'astronauta dell'Apollo 11 Neil Armstrong fu il primo uomo a camminare
sulla Luna.
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