giovedì 28 novembre 2013

Sistema Solare

IL SISTEMA SOLARE




IL SOLE


Ha raggio pari a circa 100 volte il raggio terrestre e massa pari a 330000 la terra. 
E' composto da gas ionizzato di idrogeno ed elio con tracce di materiali più pesanti.
Emette luce come un corpo nero a circa 6000 gradi Kelvin (abbreviati con °K d'ora in poi), mentre la potenza ricevuta sulla Terra, la cosiddetta costante solare, è circa 1.4*103 W/m2.
La parte più interna è il Nucleo, sede dei processi di fusione nucleare (con temperature fino a 15 milioni di °K), sopra vi è la Zona Radiativa, che trasmette per irraggiamento energia alla sovrastante Zona Convettiva, dove vi sono gas caldi in ascesa e freddi (provenienti dalla Fotosfera) in discesa. A racchiudere tutto vi è la Fotosfera, cioè la superficie a noi visibile. Sulla Fotosfera si presentano diversi fenomeni: i Granuli, bolle di gas di 1000-2000 Km di diametro dovute ai sottostanti moti convettivi, le Prominenze ed i Flares (fughe di gas causanti una sovra radiazione) e le Macchie solari. Le Macchie solari sono tempeste magnetiche che si ripetono ciclicamente ogni 22 anni per la deformazione delle linee di campo magnetico solare dovuta ai differenti periodi di rotazione della massa gassosa (da 25 giorni all'equatore fino a 30 giorni ai poli). Le Macchie appaiono nere solo perché a temperatura inferiore della fotosfera (circa 4000 °K). Sopra la Fotosfera vi è la Cromosfera, un sottile strato di gas che può raggiungere i 10000 °K. Racchiude la Cromosfera la Corona, costituita da gas rarefatto in moto vorticoso che può raggiungere i 2 milioni di °K: questo gas si mescola al Vento Solare, ovvero alle particelle che evaporano dalla superficie del sole. Gli episodi maggiori sono detti "coronal mass ejection".

LA TERRA

Ha un raggio di circa 6400km, impiega quasi 24 ore a compiere un giro su se stesso e 365 giorni a compiere un giro intorno al Sole, da cui è distante una UA (unità astronomica, pari a circa 150 milioni di kilometri). La sua massa è pari a 6000 miliardi di miliardi di tonnellate (6*1024 Kg), la temperatura superficiale media è di circa 15°C (grazie all'effetto serra dell'1% di CO2 nell'atmosfera che innalza la temperatura media di ben 45 °C). L'atmosfera è composta al 78% di Azoto, al 21% di Ossigeno e allo 0,9% di Argon. La Terra è internamente costituita da un nucleo ferroso ed un mantello con ossidi e silicati di ferro e magnesio, sovrastato da una crosta rocciosa. La superficie è costituita al 70% da bacini depressi, profondi in media 4km ed occupati dalle acque, e al 30% da zone continentali. Ha un satellite, la Luna: si ritiene che la Luna si sia formata quando un planetesimo delle dimensioni di Marte colpì la Terra primordiale. Dopo lo scontro la Terra assorbì gran parte dei materiali pesanti mentre dalle parti rocciose di entrambi i proto-pianeti si formò, con solo un piccolo nucleo ferroso, il nostro satellite. L'esplorazione lunare è iniziata nel 1959 ad opera dei satelliti Luna 1, 2 e 3 che fornirono la prima immagine del lato oscuro della Luna; è continuata negli anni '60 con le sonde Pioneer e Ranger per culminare col progetto Apollo. Nel 1969 l'astronauta dell'Apollo 11 Neil Armstrong fu il primo uomo a camminare sulla Luna.


lunedì 25 novembre 2013

Marte

MARTE 


Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare, quello che conosciamo meglio. Esso deve il suo nome al dio romano della guerra, forse a causa del suo colore rosso. Il suolo di Marte è infatti ricco di ossidi di ferro, che gli danno il caratteristico colore. Marte è detto anche "pianeta rosso".




Marte, il Pianeta Rosso.(USGS)


Ha un raggio di circa 3400 km, impiega quasi 24 ore e mezza a compiere un giro su se stesso e 687 giorni a compiere un giro intorno al Sole, da cui è distante 1,5 UA. La sua massa è pari all'11% di quella della Terra, la temperatura superficiale media è di -55°C. C'è un'atmosfera molto rarefatta, pari solo allo 0,5% dell'atmosfera terrestre, composta al 95% di CO2, Argon ed Azoto. Non ha più vulcani attivi, ma il Monte Olimpo è il vulcano più grande del sistema solare: è largo 500 km ed alto 27 km. Marte è costituito internamente da un nucleo ferroso e da un mantello con ossidi e silicati di ferro e magnesio sovrastati da una crosta rocciosa con una grande percentuale di Zolfo, responsabile della rapida solidificazione del nucleo. La superficie, spazzata da tempeste di polvere dovute a forti correnti aeree, è apparentemente di colore rosso, ma è di fatto marrone (polvere di ferro). L'emisfero sud, in media 5 km più alto del nord, è largamente craterizzato. Le Valles Marineris sono giganteschi canyon che si stendono all'altezza dell'equatore. Vi sono grandi quantità di ghiaccio d'acqua a meno di un metro sotto terra. Si suppone che Marte, inizialmente, possedesse oceani d'acqua liquida grazie all'effetto serra ma, quando venne meno l'attività vulcanica, tutta l'anidride carbonica si disperse negli oceani e Marte congelò. Ha due satelliti: Phobos e Deimos. Essi sono per la precisione due asteroidi (con 15 km e 27 km di diametro rispettivamente) catturati dalla fascia degli asteroidi dall'attrazione gravitazionale marziana.
L'entusiasmante esplorazione di Marte ha visto le seguenti tappe:
- 1877 Schiaparelli scrisse di "sottili linee" ma fu tradotto in "canals": nacque l'ipotesi dell'esistenza di civiltà marziane
- 1965-73 Mariner 4,6,7,9: uniche (14 fallimenti USA e URSS) che riescono a mandare le prime emozionanti immagini sulla Terra.
- 1976 Viking 1,2: atterrano sul pianeta ed inviano foto a colori, inoltre con spettrografi e radiometri non rivelano materiale organico.
- 1988 Phobos 1,2 (URSS): perse
- 1993 Mars Observer: perso per perdita di carburante
- 1996 Mars Global Surveyor e Pathfinder: quest'ultimo tocca il suolo marziano e rilascia un piccolo veicolo, Sojourner, in grado di spostarti per qualche metro quadrato
- 1998 Mars Climate orbiter: perso nell'inserimento dell'orbita a causa delle unità di misura
- 1999 Mars Polar orbiter: perso nell'atterraggio
- 2001 Mars Odyssey: studia il clima e la storia geologica
- 2003 Hope (Giappone): studia atmosfera e vento solare
- 2003 Mars Express (ESA): sgancia un lander e ne raccoglie le informazioni
- 2004 Mars Exploration Rovers (NASA): Spirit ed Opportunity
- 2005-14? la Nasa ha programmato un piano di sonde con prestazioni in crescendo fino al trasporto di campioni marziani sulla Terra.