venerdì 16 novembre 2012

La similitudine


La similitudine è una particolare trasformazione geometrica, contenuta nel piano o nello spazio, che conserva i rapporti tra le distanze. Questo vuol dire che, per ogni similitudine f, esiste un numero reale positivo k tale che
d(f(A),f(B))=k\cdot d(A,B)
per ogni coppia di punti (A,B).
Ogni similitudine si può ottenere dalla composizione di una omotetia ed una isometria, o viceversa.
Queste trasformazioni mantengono la "forma" (non vengono modificati gli angoli) dell'oggetto, pur cambiandone la posizione, l'orientazione o la grandezza; quindi due oggetti simili hanno la stessa "forma".

ESEMPI

Due circonferenze nel piano sono sempre simili. Tutti i quadrati sono simili: più in generale, tutti i poligoni regolari con un numero fissato di lati e la stessa ampiezza degli angoli, sono simili.
Tutte le parabole sono simili fra loro, mentre ellissi ed iperboli non lo sono necessariamente.
Quando due oggetti  P  e  Q  sono simili, si scrive generalmente
 P\sim Q\,\!.



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